FAQ

Domande Frequenti

Malocclusioni: cosa sono e come si può intervenire.

Sono alterazioni patologiche della posizione dei denti e/o delle ossa mascellari. Più l’anomalia è estesa allo scheletro facciale e più sarà compromessa la funzione masticatoria e l’estetica del volto. La correzione delle malocclusioni può avvenire sia in età infantile sia in quella adulta, in relazione alle caratteristiche dell’anomalia: in genere più la situazione è compromessa prima è necessario intervenire.

Che cos’è l’Ortodonzia?

L’Ortodonzia o Ortognatodonzia è la disciplina medica che dà il sorriso, attraverso il corretto riposizionamento dei denti e dei mascellari. Perchè un sorriso in perfetta forma non solo è importante per una funzione ottimale della bocca ma svolge anche un ruolo di primaria importanza nei rapporti sociali, soprattutto per coloro che professionalmente si trovano a contatto vis-a-vis con il prossimo. E’ importante sottolineare che avere un buono stato di salute orale è molto più che avere denti sani: si tratta infatti di una condizione che influenza fortemente tutto lo stato di salute e di benessere della persona e che può avere effetti anche molto positivi o negativi sulla vita quotidiana degli individui.

Quali le novità terapeutiche?

In Ortodonzia come in medicina la ricerca scientifica si sta orientando verso la possibilità attraverso gli studi genetici sul riconoscimento di pazienti responder o no-responder a certi tipi di terapie. Queste metodologie non sono ancora disponibili per la routine terapeutica quotidiana ma presto sarà possibile con la semplice analisi della saliva decidere se e quando iniziare il trattamento. Comunque oggi la ricerca è indirizzata a trovare soluzioni per migliorare la risposta del paziente, in modo daridurre i tempi di tarttamento e aumentare il comfort del paziente durante la terapia, utilizzando apparecchi sempre meno visibili e invasivi.

Quali sono i principali nemici della bocca?

Le malattie a carico del cavo orale possono essere anche molto diverse e determinate da cause distinte: dalla carie (infezione batterica nei denti) alle gengiviti e parodontiti, dalle lesioni delle mucose traumatiche e/o infiammatorie alle gravi malformazioni cranio-facciali. Anche le patologie più semplici come la carie o la parodontite si complicano se si verificano su bocche portatrici di anomalie dei mascellari e di malposizione dentali. La salute della bocca dipende, come tutta la salute del nostro corpo, anche da buone abitudini di vita: oltre una corretta igiene orale, sono necessarie corrette abitudini alimentari come evitare di mangiare costantemente caramelle, evitare cibi e bevande particolarmente zuccherati, sostituire il dessert con un frutto, assumere verdure crude. Ultimo consiglio ma tra i più importanti è avere una buona occlusione, cioè un buon allineamento e un buon “ingranamento” dentale, in quanto una corretta masticazione sfrutta l’autodetersione dei denti durante il ciclo masticatorio, oltre ad avere anche un bel sorriso.

Quali sono le regole fondamentali per mantenere una corretta igiene orale?

La carie dentaria e la parodontopatia hanno infatti nella cosiddetta placca batterica, una patina molle e bianco-giallastra alla base dei denti, il principale fattore responsabile. La prevenzione va rivolta verso la sua eliminazione. L’igiene orale domiciliare é talmente importante nella prevenzione delle malattie dei denti e delle gengive che risulta necessario seguire alcune regole:

  1. Spazzolare nel modo giusto i denti anteriori e posteriori per almeno 2 minuti dopo ogni pasto.
  2. Dopo lo spazzolamento dei denti passare il filo interdentale, spazzolare il dorso della lingua con strumenti appositi. Quest’ultima è un’ottima abitudine per la prevenzione di carie, parodontopatie e disturbi dell’alito (alitosi).
  3. Utilizzare dentifrici fluorati. Il fluoro esercita un azione protettiva e remineralizzante sullo smalto dentale

Quali sono le conseguenze di una cattiva igiene orale?

Riguardano solo la bocca o interessano anche il resto dell’organismo? Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), i cambiamenti rapidi dello stile di vita, che hanno portato la diffusione di diete ricche di zuccheri e alti consumi di alcol e tabacco, sono all’origine di molte condizioni di patologie croniche. In relazione alle malattie non trasmissibili, l’Oms assegna un ruolo preminente alla prevenzione delle malattie dentali per ridurre significativamente il rischio che tali malattie si verifichino. I fattori di rischio delle malattie del cavo orale, infatti, si sovrappongono a quelli delle malattie cardiovascolari, al diabete, al cancro e alle malattie polmonari croniche. Fattori che hanno molto a che vedere con gli stili di vita. Alla base della salute orale ci sono una serie di pratiche preventive che vengono indicate dai CDC americani:

  • Bere acqua ricca di fluoro e usare un dentifricio a base di fluoro.
  • Avere buona cura dei propri denti e gengive.
  • Evitare il consumo di tabacco. Oltre a tutti gli altri rischi per la salute, i consumatori di tabacco rischiano fino a sette volte di più lo sviluppo di disturbi a carico delle gengive rispetto ai non fumatori. I fumatori hanno anche un rischio più alto di sviluppare cancro della bocca e della gola e infezioni fungine del cavo orale (causate dal fungo Candida).
  • Limitare l’uso di alcol, che costituisce un fattore di rischio per il cancro della bocca e della gola. Tabacco e alcol sono fattori di rischio indipendentemente, ma il rischio aumenta quando sono assunti contestualmente.
  • Mangiare correttamente.
  • Andare regolarmente dal dentista
  • I diabetici sono a più alto rischio di problemi a carico delle gengive.